LA FRASE

C'è una forza motrice più potente del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.

( Albert Einstein )

sabato 26 novembre 2011

NUOVA DOMANDA SULLA LUNA

A QUESTO PUNTO VORREI AGGIUNGERE UNA NUOVA DOMANDA SEMPRE SUL MOTO DELLA LUNA, RIVOLTA PRINCIPALMENTE AGLI STUDENTI DI 3B (ma non solo):



PERCHÈ PERIODO DI RIVOLUZIONE ATTORNO ALLA TERRA E PERIODO DI ROTAZIONE ATTORNO AL PROPRIO ASSE SONO IDENTICI?
Prof. Nava

15 commenti:

  1. La Luna compie una rotazione attorno al proprio asse, ma grazie alla perfetta sincronia fra questo movimento ed il suo moto di rivoluzione, essa volgerà sempre la stessa faccia verso la Terra, a causa delle reciproche interazioni gravitazionali. Praticamente è come una persona che girando attorno ad un tavolo mostra sempre lo stesso lato, compiendo alla fine un giro su se stessa.
    Tuttavia la parte visibile non è come si potrebbe pensare limitata alla metà del globo lunare, ma allargata ad un 10% in più della superficie. Questo grazie al fenomeno delle librazioni, praticamente delle oscillazioni del corpo lunare che agiscono sia in longitudine che in latitudine. Nel primo caso, a causa della differente velocità orbitale, saranno visibili di volta in volta delle porzioni oltre i lembi orientale ed occidentale, mentre nel secondo caso, vista l'inclinazione dell'asse, saranno visibili alternativamente ora il polo Nord ed ora il polo Sud.

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  2. Il periodo di rivoluzione è il tempo che impiega un corpo orbitante (ad esempio un pianeta) per compiere un'orbita completa, durante cioè il suo moto di rivoluzione.
    Per gli oggetti intorno al Sole, il periodo di rivoluzione può essere calcolato in diversi modi:
     Il periodo siderale è il tempo che impiega l'oggetto per compiere un'intera orbita intorno al Sole, ovvero il tempo impiegato per ritornare allo stesso punto rispetto alle stelle fisse (per la Terra ad esempio è di 365,25636 giorni). Comunemente per periodo di rivoluzione, per semplicità, si intende la rivoluzione siderale.
     Il periodo sinodico è il tempo che impiega un oggetto per ritornare nella stessa posizione nel cielo, rispetto al Sole e osservato dalla Terra. È il tempo che passa tra duecongiunzioni successive col Sole, ed è il periodo orbitale apparente (visto dalla Terra) dell'oggetto. La rivoluzione sinodica differisce dalla rivoluzione siderale perché la Terra stessa gira intorno al Sole.
     Il periodo draconitico è il tempo che intercorre tra due passaggi dell'oggetto al suo nodo ascendente, il punto della sua orbita dove attraversa l'eclittica dal suo emisfero meridionale all'emisfero settentrionale. Differisce dal periodo siderale per effetto della lenta precessione della linea dei nodi dell'oggetto.
     Il periodo anomalistico è il tempo che passa tra due passaggi dell'oggetto al suo perielio, il punto più vicino al Sole. Differisce dal periodo siderale per la precessione del semiasse maggiore dell'oggetto.
     Il periodo tropico, infine, è il tempo che passa tra due passaggi dell'oggetto all'ascensione retta zero. È lievemente più corto del periodo siderale per la precessione del punto vernale.
    La relazione tra il periodo siderale e sinodico di un pianeta
    PERIODO DI ROTAZIONE
    Il periodo di rotazione è il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite o asteroide) per compiere una rotazione completa sul proprio asse.

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  3. Perchè la luna mentre compie la rotazione intorno alla terra gira anche su se stessa non mostrando mai un lato.
    è giusto prof?

    camilla sinatra

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  4. Il periodo di rotazione, è il tempo impiegato da un astro, che può essere un pianeta, un satellite una stella, ecc., per compiere una rotazione completa attorno al proprio asse.
    Invece, il periodo di rivoluzione, è il tempo che impiega un corpo per compiere un'orbita completa.
    La Luna, essendo un pianeta-satellite della Terra, fa coincidere sia il suo periodo di rivoluzione attorno alla Terra, che il periodo di rotazione attorno al proprio asse.
    In effetti, questi due moti si sono sincronizzati nel tempo, grazie al fatto che essa riesce a mostrare alla Terra, su cui ruota, sempre una sua faccia: per questo motivo, ci è chiaro che girando attorno alla Terra, è come se essa, girasse attorno a sé stessa.

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  5. Il periodo di rotazione è il tempo impiegato da un astro, cioè un pianeta, una stella, un satellite, ecc., per compiere una rotazione completa sul proprio asse.
    Invece, il periodo di rivoluzione, è il tempo che impiega un corpo orbitante per compiere un'orbita completa.
    Nella Luna, pianeta-satellite naturale della Terra, questi due periodi coincidono, grazie al fatto che osservando il moto di rivoluzione della Luna, notiamo che essa, ruotando attorno al suo punto centrale, cioè la Terra stessa, rivolge sempre un lato della sua faccia a questa.
    Di conseguenza, possiamo dire che i due moti coincidono, grazie al fatto che compiendo un giro attorno alla Terra, è come se essa facesse un giro su sé stessa.

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  6. Il periodo di rivoluzione è il tempo che impiega un corpo orbitante per compiere un'orbita completa, durante cioè il suo moto di rivoluzione.

    Il periodo di rotazione è il tempo impiegato da un astro per compiere una rotazione completa sul proprio asse,esso si compie da ovest verso est e determina l'alternarsi del giorno e della notte

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  7. Forse perché la luna volge sempre la faccia verso la terra?
    Non ho verificato quindi non posso essere sicuro
    Jacopo Uggeri IB

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  8. PERCHÈ PERIODO DI RIVOLUZIONE ATTORNO ALLA TERRA E PERIODO DI ROTAZIONE ATTORNO AL PROPRIO ASSE SONO IDENTICI?

    Il periodo di rotazione è il tempo impiegato da un astro cioè una stella, pianeta, satellite, ecc,. per compiere una rotazione completa sul proprio asse.
    Invece il periodo di rivoluzione è il tempo che impiega un corpo per compiere un'orbita completa.
    La Luna è l'unico pianeta- satellite naturale della Terra, e perciò essa ruotando attorno alla terra fa in modo di rivolgere a quest’ultima la sua faccia. Per questo motivo possiamo affermare che i due periodi coincidano perché ogni volta che compie un giro completo attorno alla Terra è come se compisse 1 giro attorno a se stessa.

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  9. Il periodo di rivoluzione è il tempo che impiega un corpo orbitante per compiere un'orbita completa, durante cioè il suo moto di rivoluzione.

    Il periodo di rotazione è il tempo impiegato da un astro per compiere una rotazione completa sul proprio asse,esso si compie da ovest verso est e determina l'alternarsi del giorno e della notte

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  10. La Luna, come tutti i corpi del sistema solare è soggetta alle leggi della meccanica celeste.
    Compie un moto di rivoluzione attorno alla Terra, descrivendo un'orbita che risulta inclinata rispetto all'eclittica di circa 5 gradi. Le relative intersezioni fra esse saranno dunque chiamate nodi lunari.Durante questo movimento essa presenta una velocità orbitale variabile in maniera inversamente proporzionale alla distanza dal nostro pianeta (il cui valore medio ammonta a 384.400 km).


    Ragion per cui avremo un minimo ed un massimo a seconda che si trovi rispettivamente all'apogeo (il punto più lontano) od al perigeo (il punto più vicino).
    La direzione è da Ovest verso Est, mentre per il suo moto apparente nel cielo, a causa della contemporanea rotazione della Terra nello stesso verso, essa sembrerà come trascinata dalla volta celeste in senso contrario, e perciò da Est verso Ovest.

    Tutto ciò si traduce in realtà in uno spostamento quotidiano, verso Est e rispetto alla sfera celeste, di circa 13°, che conseguentemente causerà un ritardo degli istanti di levata e tramonto pari a quasi 50 minuti.

    Il periodo di rivoluzione si chiama mese siderale ed ammonta a 27,3 giorni, qualora consideriamo due successivi allineamenti con una stella, mentre il mese sinodico, che è di 29,5 giorni, riguarda l'intervallo di tempo fra due fasi uguali o di Luna Nuova.

    Questo perchè la Luna, nel compiere un giro attorno al proprio asse, si sposta lungo l'orbita di rivoluzione e così per tornare allo stesso punto di prima deve percorrere ancora un tratto di orbita in più per riallinearsi nuovamente alla Terra.

    Tutto questo non vale se come punto di riferimento consideriamo le stelle, perchè queste sono così lontane, da dare un angolo di spostamento talmente piccolo da essere trascurabile.

    Esiste anche un altro periodo degno di nota, il mese draconico, ossia l'intervallo di tempo fra due successivi passaggi allo stesso nodo orbitale, che è pari a 27,5 giorni.
    PIETRO FAIDUTTI

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  11. pietro9803@tiscali.it30 novembre 2011 alle ore 12:41

    La Luna, come tutti i corpi del sistema solare è soggetta alle leggi della meccanica celeste.
    Compie un moto di rivoluzione attorno alla Terra, descrivendo un'orbita che risulta inclinata rispetto all'eclittica di circa 5 gradi. Le relative intersezioni fra esse saranno dunque chiamate nodi lunari.

    Durante questo movimento essa presenta una velocità orbitale variabile in maniera inversamente proporzionale alla distanza dal nostro pianeta (il cui valore medio ammonta a 384.400 km).


    Ragion per cui avremo un minimo ed un massimo a seconda che si trovi rispettivamente all'apogeo (il punto più lontano) od al perigeo (il punto più vicino).
    La direzione è da Ovest verso Est, mentre per il suo moto apparente nel cielo, a causa della contemporanea rotazione della Terra nello stesso verso, essa sembrerà come trascinata dalla volta celeste in senso contrario, e perciò da Est verso Ovest.

    Tutto ciò si traduce in realtà in uno spostamento quotidiano, verso Est e rispetto alla sfera celeste, di circa 13°, che conseguentemente causerà un ritardo degli istanti di levata e tramonto pari a quasi 50 minuti.

    Il periodo di rivoluzione si chiama mese siderale ed ammonta a 27,3 giorni, qualora consideriamo due successivi allineamenti con una stella, mentre il mese sinodico, che è di 29,5 giorni, riguarda l'intervallo di tempo fra due fasi uguali o di Luna Nuova.

    Questo perchè la Luna, nel compiere un giro attorno al proprio asse, si sposta lungo l'orbita di rivoluzione e così per tornare allo stesso punto di prima deve percorrere ancora un tratto di orbita in più per riallinearsi nuovamente alla Terra.

    Tutto questo non vale se come punto di riferimento consideriamo le stelle, perchè queste sono così lontane, da dare un angolo di spostamento talmente piccolo da essere trascurabile.

    Esiste anche un altro periodo degno di nota, il mese draconico, ossia l'intervallo di tempo fra due successivi passaggi allo stesso nodo orbitale, che è pari a 27,5 giorni.

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  12. Perché la Luna volge sempre la faccia verso la Terra: se in un determinato momento guarda da una parte prima o poi guarderà anche dall'altra.Ciò vuol dire che ruota anche attorno a se stessa
    (cosa che senza ragionare non si nota), quindi ci impiega lo stesso tempo.

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  13. Camilla Massironi 3B 1/12/11
    PERCHÈ PERIODO DI RIVOLUZIONE ATTORNO ALLA TERRA E PERIODO DI ROTAZIONE ATTORNO AL PROPRIO ASSE SONO IDENTICI?
    La Luna è l'unico satellite naturale della Terra.
    I principali moti della Luna, oltre alla traslazione che essa compie intorno alla terra attorno al Sole, sono la rivoluzione e la rotazione; in realta' essi sono innumerevoli e molto complessi, a causa della sua forma irregolare e del variare della posizione di Terra e Sole nel tempo.
    Il moto di rotazione avviene quando la Luna ruota intorno al proprio asse lungo un'orbita fortemente ellittica, mentre il moto di Rivoluzione avviene quando la Luna percorre un'orbita attorno alla Terra nello stesso senso della rotazione e della rivoluzione terrestre (senso antiorario).
    Il periodo di rivoluzione attorno alla terra ed il periodo di rotazione attorno al proprio asse sono identici perché la maggior parte della faccia lontana (la faccia della Luna rivolta in direzione opposta alla Terra) non può essere vista dalla Terra, a causa delle reciproche interazioni gravitazionali
    Una piccola porzione può essere vista grazie alla librazione, che rende irregolare il moto di rotazione della Luna. Nel complesso dalla terra è visibile circa il 59% della superficie lunare.
    La faccia vicina della Luna è coperta da circa 30 000 crateri (contando quelli con un diametro di almeno 1 chilometro). Il cratere lunare più grande è il bacino Polo Sud-Aitken, che ha un diametro di circa 2500 chilometri ed è profondo 13 chilometri e occupa la parte meridionale della faccia lontana.

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  14. PERCHÈ PERIODO DI RIVOLUZIONE ATTORNO ALLA TERRA E PERIODO DI ROTAZIONE ATTORNO AL PROPRIO ASSE SONO IDENTICI?

    Un corpo orbitante si dice in rotazione sincrona quando il suo periodo di rotazione è uguale al suo periodo di rivoluzione.Come effetto della rotazione sincrona, il corpo orbitante mostra sempre la stessa faccia al corpo attorno al quale orbita. Ad esempio, la Luna mostra sempre la stessa faccia alla Terra, indipendentemente dal punto di osservazione sulla.

    La rotazione sincrona avviene quando gli oggetti astronomici, come pianeti e lune, orbitano uno vicino all'altro. Questo produce una sincronizzazione della rotazione, o, in alternativa, una risonanza rotazione-orbita.

    L'attrazione gravitazionale tra due corpi genera forze di marea su entrambi, allungando leggermente ciascun corpo lungo l'asse diretto verso il compagno. Se i corpi in questione hanno sufficiente flessibilità e la forza di marea è sufficientemente forte, la forma generalmente sferica dei corpi orbitanti viene distorta.

    Se entrambi i corpi orbitanti stanno ruotando su loro stessi, questa forma allungata non è stabile. La rotazione del corpo causerà lo spostamento dell'asse più lungo rispetto all'allineamento con l'altro oggetto, e la forza di marea dovrà "riformarlo" per ripristinare la situazione precedente. In altre parole, le protuberanze di marea si "muovono" attorno al corpo ruotante per restare allineate col corpo che le produce. Questo è chiaramente osservabile sulla Terra da come le maree oceaniche salgono e scendono col sorgere e tramontare della Luna, ma accade su tutti i corpi orbitanti in rotazione.

    La rotazione della protuberanza più avanti dell'allineamento col corpo che l'ha provocata, dà luogo ad una piccola ma significativa forza che rallenta la rotazione del primo corpo rispetto al secondo. Dato che occorre un certo intervallo di tempo per riposizionarsi, la protuberanza mareale del satellite è sempre leggermente spostata nella direzione di rotazione del satellite. Perciò, la protuberanza del satellite viene attirata dalla gravità del pianeta nella direzione opposta alla sua rotazione. Quindi la rotazione del satellite lentamente cala, e nel processo il suo momento angolare orbitale aumenta della stessa quantità.

    Quanto sopra descritto è valido nei casi in cui il satellite ruota più velocemente della sua rivoluzione. Nel caso opposto, le forze di marea aumentano la velocità di rotazione a spese del momento angolare orbitale.Pressoché tutte le lune nel sistema solare sono in rotazione sincrona, poiché orbitano molto vicino al pianeta e le forze di marea aumentano rapidamente col decrescere della distanza.

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